L’Iran attacca Israele: «Lanciati decine di droni». L’aereo del premier Netanyahu si alza in volo

La rappresaglia di Teheran per il raid sul consolato di Damasco del 1° aprile era attesa da giorni

L’Iran avrebbe lanciato nella serata di sabato 13 aprile un attacco contro Israele con «decine di droni». Lo riporta su X il giornalista di Axios Barak Ravid, tra i reporter più informati sugli scenari mediorientali, citando informazioni ricevute da «quattro funzionari israeliani e americani». Nel frattempo un aereo di Stato israeliano a bordo del quale potrebbe trovarsi Benjamin Netanyahu è decollato, verosimilmente per ragioni di sicurezza. Nelle ultime ore si erano fatti sempre più insistenti i segnali e le voci su un attacco imminentedell’Iran contro Israele, in risposta al raid del 1° aprile attribuito allo Stato ebraico sul consolato iraniano di Damasco. Un alto funzionario americano ha dichiarato stasera ad Al Jazeera che «c’è un’alta probabilità che l’Iran lanci un attacco contro Israele stanotte, nelle prime ore di domenica» 14 aprile. Il dirigente Usa ha aggiunto che l’attacco potrebbe avvenire «con la partecipazione dei suoi affiliati in Iraq e in Siria». Lo stesso presidente americano Joe Biden è rientrato oggi in anticipo dal Delaware per «consultazioni urgenti» alla Casa Bianca sulla crisi in Medio Oriente. E sul piano operativo gli Usa sterebbero spostando altre navi da guerra nella regione, riferisce il Wall Street Journal. Ma a indicare quanto sia concreto il rischio di un attacco iraniano a ore sono anche i segnali che arrivano da Israele: in serata l’esercito ha diramato l’ordine di chiusura di tutte le scuole a partire dalle 23 di oggi, sabato 13 aprile, e per 48 ore, salvo proroghe (nello Stato ebraico la domenica è il primo giorno della settimana). Nello stesso arco di tempo sono proibiti raduni in spazi aperti di più di mille persone. Le regole sono state indicate dal Fronte del Comando interno a seguito di una valutazione della situazione. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha poi convocato per stasera una riunione urgente del gabinetto di sicurezza e del gabinetto di guerra del Paese. Fonti israeliane citata dalla testata Ynet sostengono che l’attacco dall’Iran potrebbe colpire «obiettivi militari» dello Stato ebraico. Per precauzione rispetto al possibile precipitare degli eventi, intanto, la Giordania ha deciso di chiudere temporaneamente lo spazio aereo da questa sera stessa a tutti gli aerei in arrivo, in partenza e in transito.

Fonte: OPEN

Rispondi

Scopri di più da Liberi Indipendenti

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading