L’episodio nel quartiere Vanchiglia, al culmine di settimane da incubo
Gli ha detto di no più volte, ma lui l’ha perseguitata fino al tentativo di strangolarla davanti al portone di casa. A Torino una studentessa di appena 16 anni ha denunciato alla polizia, con l’aiuto dei genitori, lo stalking e le aggressioni subite da un ragazzo nel quartiere Vanchiglia. Nel primo pomeriggio – riporta Repubblica – gli agenti delle volanti e un’ambulanza del 118 sono intervenuti sotto casa della sedicenne. L’adolescente portava sul collo i segni della mano del ragazzo, un giovane tunisino che ha tentato più volte di approcciarla e che stavolta l’ha seguita sotto casa. Dal racconto della sedicenne lei gli ha chiesto di allontanarsi, e da lì l’aggressione. Sono le 16 quando la schiaccia contro il muro e le mette le mani al collo. Riesce a divincolarsi e a scappare. Trova il portone aperto e scappa a casa, dove trova i genitori. Davanti alla situazione viene allertata la polizia e un’ambulanza. La ragazza viene visitata in ospedale, poi negli uffici della polizia di Torino dove trova il coraggio di raccontare quello che vive da settimane. A corredo della denuncia altri due episodi di violenza che la giovane avrebbe subito dallo stesso soggetto nei giorni precedenti.
Fonte: OPEN
