Alcuni dei documenti trovati a Mar-a-Lago sarebbero stati sottratti per «ostruire un’indagine federale»
La notizia è stata riportata dalla Cnn. Secondo le informazioni che stanno uscendo nelle ultime ore sembra che a motivare la perquisizione della villa di Donald Trump a Mar-a-Lago in Florida ci sarebbe il sospetto che l’ex presidente avesse «volontariamente sottratto carte relative alla sicurezza nazionale Usa». Alcuni di questi documenti sarebbe stati nascosti per «ostruire un’indagine federale». Queste informazioni arrivano dai primi documenti resi pubblici sulle motivazioni che hanno portato i federali a perquisire Mar-a-Lago. Il giudice Bruce Reinhart ha però stabilito che non tutta la documentazione sulla perquisizione da parte degli agenti dovrà essere resa pubblica.
Fonte: OPEN