De Luca controcorrente nel Pd: «Via i limiti al contante? Lo dico da anni: ora Meloni impara»

Il governatore campano contesta la linea del Pd e si schiera con la decisione del governo: «È sbagliato ideologizzare il dibattito»

«Sul contante sapete che sono da anni per eliminare il tetto che è stato introdotto in Italia. Lo considero sbagliato». Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si smarca dalla posizione del Partito Democratico e si dice favorevole alla mossa di Giorgia Meloni di alzare il tetto massimo all’uso del contante. A margine della manifestazione pacifista che si è tenuta oggi a Napoli, De Luca ha aggiunto: «È errato il dibattito ideologizzato sull’uso del contante. Credo che dobbiamo trovare una soluzione ragionevole e mi pare che si stia arrivando a questa decisione da parte di Meloni, che è d’accordo con me visto che lo dico da 5 anni. Sta imparando anche lei, sono contento». Nei giorni scorsi, la decisione di alzare la soglia massima sull’uso del contante aveva attirato forti critiche dai banchi delle opposizioni, che accusano il governo di voler favorire l’evasione fiscale. Non è la prima volta, però, che De Luca decide di andare pubblicamente contro la linea del suo partito. In estate, il governatore campano si era detto contrario ad accettare lo sbarco di nuovi migranti a Napoli e Salerno, mentre qualche settimana fa ha criticato la politica estera del governo Draghi, accusato di essere «un’appendice della Nato». Nel suo discorso di oggi, però, De Luca non ha risparmiato anche alcune critiche a Giorgia Meloni. «Lei ha due problemi – ha spiegato il governatore campano – Parla male della sanità, con iniziative e dichiarazioni irresponsabili e poi deve controllare meglio i suoi allievi nei territori. Il suo discorso è soft e tollerante, ma nei territori mettono in campo atteggiamenti di intimidazione o falsificazione dei dati».

Fonte: OPEN

Foto di copertina: ANSA | Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca

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