Proposta della Lega per alzare il tetto del contante a 10mila euro. Fazzolari: «Già nella prossima legge di bilancio»

«Non ha nessun collegamento con la lotta all’evasione. C’è una tregua fiscale come è previsto nel programma, chi ha pagato le tasse nei tempi e nei modi pagherà sempre meno di chi non lo ha fatto»», ha confermato il senatore di FdI

La Lega ha depositato un progetto di legge per alzare il tetto all’uso del contante a 10mila euro. Il primo firmatario della proposta è il deputato Alberto Bagnai. Prima di entrare in aula, il senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari ha dichiarato che il progetto è appoggiato dal governo e verrà inserito nella prossima legge di bilancio: «L’aumento al tetto del contante è da sempre nel programma di FdI, del centrodestra, lo faremo già nella prima legge di bilancio. Non ha nessun collegamento con la lotta all’evasione. C’è una tregua fiscale come è previsto nel programma, chi ha pagato le tasse nei tempi e nei modi pagherà sempre meno di chi non lo ha fatto». Attualmente, il limite all’uso delle banconote per tutti gli acquisti è di 2mila euro, anche grazie ai voti del centrodestra che avevano respintol’abbassamento a mille euro. Sarà però quella la cifra oltre la quale bisognerà pagare con metodi elettronici, e più tracciabili, dal 1° gennaio 2023 se le cose nel frattempo non dovessero cambiare. E la proposta della Lega va proprio in questo senso. Le intenzioni del partito erano già note prima delle elezioni, Matteo Salviniaveva promesso che il tetto sarebbe stato alzato a 10mila euro, mentre nell’accordo tra i tre leader di centrodestra si prevedeva genericamente di innalzare «il limite all’uso del denaro contante, allineandolo alla media dell’Unione Europea.

Fonte: OPEN

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