Liberi Indipendenti

Continua a Remare! Lasciati Trasportare dalla Liberta'

Attualità Politica Putin Russia Ucraina

Il discorso di Putin: «Mobilitazione militare parziale, l’Occidente vuole distruggerci». 300 mila riservisti richiamati alle armi

Il presidente della Russia: vogliono trasformare il popolo ucraino in carne da cannone, il nostro obiettivo è liberare il Donbass

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una mobilitazione militare parziale in Russia nel suo discorso alla Nazione. «L’Occidente vuole distruggerci», ha detto lo Zar. «Sta tentando di trasformare il popolo ucraino in carne da cannone. Il nostro obiettivo è liberare il Donbass». Putin ha detto di aver ordinato al governo russo di concedere uno status giuridico ai volontari che combattono nelle regioni occupate. E che l’Operazione Speciale cominciata il 24 febbraio era «inevitabile», perché «tanta gente in Ucraina non vuole stare sotto un regime nazista». Il presidente ha annunciato «supporto» ai referendum per l’annessionedel Donbass e di Cherson. E che è pronto a usare «tutti i mezzi necessari» per difendere il paese. Fa anche sapere di aver già firmato il decreto che proclama la “mobilitazione militare parziale”. Che comincia da oggi. E prevede il richiamo dei militari della riserva.

La minaccia nucleare

Putin ha detto che la liberazione del Donbass è un proposito «irremovibile». Poi ha minacciato l’uso di armi nucleari: «Useremo certamente tutti i mezzi militari a nostra disposizione. Coloro che cercano di ricattarci con armi nucleari dovrebbero sapere che le abbiamo anche noi». E ha spiegato cos’è la mobilitazione militare parziale: «La leva militare riguarderà i cittadini che fanno già parte delle riserve e quelli che hanno svolto servizio militare nelle forze armate e hanno esperienza. I richiamati, prima di essere richiamati al fronte, svolgeranno ulteriore addestramento». Putin ha anche annunciato di aver disposto l’aumento dei volumi di produzione dell’industria militare. «Nella sua aggressiva politica anti-russa l’Occidente ha superato ogni limite», ha sostenuto Putin. Il presidente russo ha detto che userà «tutti i mezzi a nostra disposizione» e che coloro che stanno cercando di usare il ricatto nucleare contro la Russia scopriranno che le carte in tavola possono essere rivoltate contro di loro.

«Non sto bluffando», ha concluso. Il decreto che proclama la mobilitazione militare parziale è stato già pubblicato dal Cremlino. Prevede che siano i capi delle diverse regioni ad assicurare l’arruolamento nella quantità di uomini e nei tempi stabiliti dal ministero della Difesa. Che ha precisato che il decreto si applica a chiunque abbia avuto esperienze militari nell’esercito. Dovrebbero essere circa 300 mila i riservisti mobilitati. Il presidente russo ha sostenuto che «l’Ucraina è stata riempita di armi ancora di più» e che «unità militari addestrate secondo gli standard della Nato» sono «sotto il comando effettivo di consiglieri occidentali». E ha anche affermato che Kiev «ha lanciato» quelle che lui definisce «nuove bande di mercenari stranieri e nazionalisti».

Fonte: OPEN

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: