La vittoria di Lia Thomas, nuotatrice che il 17 marzo si è aggiudicata il primo posto nelle 500 yard stile libero femminili del campionato Ncaa americano, è finita nella bufera. Lia Thomas, nata William Thomas, è un’atleta transgender che gareggia per la squadra femminile di nuoto dell’Università della Pennsylvania , e ha battuto le sue colleghe, attirandosi le critiche di diversi sportivi e dei media, sollevando un dibattito che ormai va avanti da tempo nel mondo dello sport.
La vittoria di Lia è stata quindi bollata come “un insulto alle donne”
da diversi sportivi, come la tennista Martina Navratilova e il nuotatore Michael Phelps. Ma la polemica infuria anche sui social, dove il mondo dello sport si è diviso in due fazioni, una a favore, l’altra contro una vittoria ottenuta “barando”
Anche la leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni ha voluto commentare la cosa. Su Facebook ha infatti pubblicato un post in cui afferma: “Come si può consentire ad una persona con la forza e la stazza di un uomo di competere a livello sportivo nella categoria femminile? Io lo trovo assurdo, oltre che discriminatorio nei confronti delle altre atlete”.

Fonte: TPI